L’ingrediente di giugno: il Cetriolo
La cucurbitacea che ama il Rock

Il cetriolo ama la musica Rock e lo conferma un esperimento scientifico. Che le piante siano esseri viventi in grado di comunicare fra loro è cosa nota e nessuno lo mette in dubbio, ma che abbiano anche delle preferenze in campo musicale, questa è una novità.
Questo stravagante e sbalorditivo risultato è frutto di un esperimento scientifico promosso dalla Hendrick’s Gin (un’azienda che produce un particolarissimo tipo di gin al cetriolo e petali di rosa) e condotto dal ricercatore scientifico Graham Brown, dell’Università di Sydney, che si proponeva di quantificare la reale sensibilità dei cetrioli.
Ebbene, lo studio si è concentrato su quattro gruppi di cetrioli, tre dei quali sono stati esposti, durante la loro crescita a tre diversi generi musicali: classico, jazz e rock, utilizzando uno stereo portatile ad alto volume. La crescita dei cetrioli appartenenti al quarto gruppo, è stata invece accompagnata da uno sgradevolissimo silenzio.
I cetrioli che sono cresciuti con la musica rock hanno raggiunto dimensioni maggiori e un miglior sapore, una forma cilindrica, senza curve e una buccia liscia di colore verde scuro. Quelli invece che sono cresciuti ascoltando musica jazz hanno mostrato di non apprezzarla affatto, tanto che hanno sviluppato malformazioni con estremità curve e appuntite. Le piante che sono state esposte alle melodie classiche di Beethoven e Bach, hanno mostrato una eclatante predilezione per tale genere, producendo frutti sani e con la buccia lucida.
Oltre a questo, è stato dimostrato anche che i cetrioli hanno delle preferenze anche per quanto riguarda alcuni aromi, preferendo l’aneto alla salvia e anche che amano essere avvolti in piccoli sacchi a pelo risultando più dolci e succosi.
Insomma, a quanto pare i cetrioli sembrano essere consapevoli di ciò che li circonda e che possano percepire gli oggetti, le vibrazioni dell’aria e gli elementi chimici vicino a loro attraverso i sensi.
Ma allora che senso ha mangiarli? Queste cucurbitacee sono davvero benefiche per il nostro corpo: sono ricchi di vitamine del gruppo B, di vitamina C e di sali minerali come potassio, manganese e ferro. Sono degli alleati perfetti per perdere peso perché ricchi di acqua e acido tartarico, sostanza che impedisce ai carboidrati ingeriti di trasformarsi in grasso. Se tutto questo non ti bastasse, sappi che sono anche delle ottime maschere astringenti, in quanto aiutano la pelle a sgonfiarsi e se vengono mescolati con le carote, diventano un lenitivo naturale per le scottature solari. Una vera fonte di benessere.
E dato che il 14 giugno 2018 sarà il World cucumber day, cosa preparerai di buono, per festeggiare la Giornata mondiale del Cetriolo?
La ricetta ideale per assaporare al meglio il cetriolo
Cetrioli sottaceto o Dill pickles

Hai presente i cetriolini che spesso si trovano dentro gli hamburger? Ecco, sono proprio quelli. Negli Stati Uniti i dill pikle sono uno dei sottaceti più consumati e apprezzati, tanto che ne vendono… continua
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