L’ingrediente di giugno: la Pesca
Il frutto simbolo di lunga vita e immortalità

La pesca, estremamente aromatica, dolce e saporita, è un frutto che proviene dalla Cina. Importata in Europa da Alessandro Magno a partire dal I secolo d.C., in Cina viene considerata un frutto simbolo di immortalità. Una delle prime citazioni dell’albero di pesche si trova infatti nel Libro dei monti e dei mari, risalente al terzo millennio a.C., in cui viene descritto come un grande albero che cela tra i suoi rami la “Porta degli Spettri”. Questa porta è protetta da custodi inflessibili che lasciano entrare solo chi è veramente meritevole di ottenere la vita eterna.
Al di la della sua simbologia però, la pesca è davvero un frutto in grado di regalare un sacco di benefici: contiene un’altissima quantità di acqua, vitamine A, B e C, sali minerali fondamentali come magnesio, potassio, fosforo e calcio. Una vera miniera di sostanze utili per affrontare i primi caldi.
In cucina poi la Pesca può essere utilizzata in mille modi diversi e limitarsi a mangiarla così, da sola, sarebbe davvero un peccato. Oltre a preparare deliziosi dolci, ci si possono fare succhi e centrifugati, utilizzarla nelle insalate e anche grigliarla!
Le 5 varietà più conosciute di pesche
Tra le diverse varietà di pesche che esistono, solo alcune sono più conosciute e ognuna presenta alcune caratteristiche particolari. Ad esempio, le Pesche gialle sono le più note, hanno una buccia morbida e vellutata e una polpa dolce di colore giallo. Ci sono poi le Pesche bianche, morbide come quelle gialle, ma con la caratteristica polpa di colore chiaro. Le Pesche nettarine, spesso conosciute come Pesche noci, hanno una buccia liscia e lucida e come per le precedenti, anche in questo caso la polpa può essere gialla o bianca. Una varietà un po’ meno conosciuta è la Pesca percoca, spesso utilizzata per preparare succhi, sciroppi e pesche sciroppate, ha una buccia dal caratteristico colore giallo intenso e la polpa è molto soda e compatta. Per finire, ci sono le Pesche saturnine, conosciute anche come pesche tabacchiere, per via della loro forma schiacciata. queste pesche sono molto aromatiche e dolci.
La Pesca insacchettata di Leonforte
Oltre alle varietà già citate, ne esistono alcune un po’ più particolari, come la Pesca di Leonforte, una particolare varietà di percoca tardiva, tipica della provincia siciliana di Enna, che viene raccolta tra Settembre e Novembre. I frutti ancora acerbi vengono avvolti a mano, uno per uno, in un sacchetto che li protegge da mosche e intemperie. Questa tecnica consente, oltre alla possibilità di evitare antiparassitari, anche la raccolta dei frutti in prossimità della maturazione ossia quando queste percoche hanno raggiunto un grado di dolcezza molto elevato.
Adesso che conosci un po’ meglio questo frutto, come gusterai la tua prossima pesca? Io ti lascio qualche idea golosa e diversa dal solito.
La ricetta ideale per assaporare al meglio la Pesca
Succo di frutta alla pesca

Il succo di frutta alla pesca è uno dei miei succhi preferiti, dolce, corposo e ricco di aroma e di sapore, è perfetto per la colazione, la merenda e tutti quei momenti in cui si ha bisogno di una bevanda rinfrescante… continua
Anche io come te sono sempre alla ricerca dei migliori prodotti per la cucina, ecco quello che ho selezionato per te oggi: i barattoli perfetti per conservare il succo di frutta alla pesca
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