
Ziti lardiati
Il piatto povero partenopeo
Ingredienti
- 400 g di ziti spezzati
- 150 g di lardo normale o di colonnata
- 1 cipolla bianca
- 800 g di pomodori pelati a pezzetti
- qualche foglia di basilico fresco
- pecorino grattugiato q.b.
- olio di oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
Preparazione Ziti lardiati
Gli ziti lasciati, conosciuti anche come ziti allardiati o semplicemente lardiata, è un primo piatto della tradizione culinaria campana, risalente forse al 1700, quando, mentre i nobili Borboni gustavano piatti regali come il sarto di riso, la popolazione partenopea più povera si consolava, se così possiamo dire, con piatti più poveri, tra cui questi ziti lardiati.
Per preparare gli ziti lardiati puoi usare un lardo di colonnata, più saporito e speziato oppure un normalissimo lardo semplice, che di solito è solo cosparso con sale e pepe, o addirittura solo con sale. A te la scelta, anche perché non esiste in effetti, una ricetta originale di questi ziti lardiati, tant’è vero che c’è chi preferisce usare l’aglio al posto della cipolla, chi aggiunge un pochino di vino bianco per sfumare. L’unica cosa su cui tutti sono d’accordo è che il lardo debba essere allacciato, ossia tritato finemente e battuto con il coltello, fino a ridurlo in crema.
Per quanto riguarda i pomodori, quelli più giusti sarebbero i pomodorini del piennolo, freschi e sbucciati, ma un’ottima alternativa sono i classici pomodori pelati San Marzano, freschi o in scatola.
Per cominciare quindi, trita molto finemente con un coltello 150 g di lardo normale o di colonnata, poi trita anche la cipolla bianca e metti a rosolare entrambi a fuoco basso in una padella o una casseruola capiente assieme a un filo di olio di oliva.
Non appena il lardo sarà sciolto e la cipolla ben ammorbidita, unisci 800 g di pomodori pelati a pezzetti, un pizzico di sale e una macinata di pepe lascia cuocere il tutto per circa 20-25 minuti o comunque fino a quando il sugo sarà cotto e ben ristretto. A fine cottura unisci qualche foglia di basilico fresco e mescola bene.
A parte fai cuocere 400 g di ziti spezzati in una pentola colma di acqua leggermente salata in ebollizione per il tempo indicato sulla confezione. Non appena saranno cotti, scolali e condiscili con la salsa preparata in precedenza.
Per cuocere la pasta io di solito utilizzo questa https://amzn.to/2GIeD4A ossia una pentola cuocipasta dotata di cestello, che mi permette di scolare velocemente la pasta semplicemente estraendola dalla pentola con il colino apposito.
Servi i tuoi Ziti lardiati in tavola cospargendoli con un po’ di pecorino grattugiato e buon appetito!
Se ami gli ziti, provali anche al forno, seguendo la ricetta://3783 Ziti al forno.
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Ingredienti
400 g di ziti spezzati | |
150 g di lardo normale o di colonnata | |
1 cipolla bianca | |
800 g di pomodori pelati a pezzetti | |
qualche foglia di basilico fresco | |
pecorino grattugiato q.b. | |
olio di oliva q.b. | |
sale q.b. | |
pepe q.b. |
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