Sbianchire le verdure
Ecco a cosa serve

Hai presente quelle composizioni di verdure novelle bellissime, iper colorate che gli chef propinano con ogni fettina o filetto di turno? Ecco, con questo breve articolo ti spigherò come ottenere quell’effetto al technicolor delle verdure. Ovviamente prima di iniziare a spiegarti come sbianchire le verdure, ti devo ricordare che la materia prima è importante tanto quanto la tecnica di cottura, quindi se usi verdure appassite o rovinate, non è che magicamente diventeranno perfette, quindi ti consiglio sempre di scegliere verdure di buona qualità, sode e fresche, in questo modo ti assicurerai un risultato al top, ma veniamo a noi.
Cos’è la sbianchitura e a cosa serve
Partiamo dal principio. La sbianchitura è un processo per il quale le verdure vengono sottoposte a uno shock termico che ne fissa il colore e mantiene la consistenza soda. Ci sono però delle eccezioni, infatti ad esempio, la sbianchitura serve anche per sbucciare i pomodori, come spiego nel mio articolo su come pelare facilmente i pomodori da utilizzare per fare sughi e passate ma anche per eliminare la pellicina alla frutta secca.
La ramina a ragno per prelevare le verdure dall’acqua
GUARDA IL PRODOTTO SU AMAZON
Questa tecnica consiste in pratica nell’immersione delle verdure in acqua bollente leggermente salata per un tempo che può variare da un minimo di 30 secondi a 2-3 minuti al massimo, trascorsi i quali si fa subire alle verdure in questione uno shock termico gettandole in acqua e ghiaccio per bloccarne la cottura mantenendo la consistenza soda e fissare contemporaneamente il colore e ovviamente le proprietà nutrizionali (ma quello è tutto un altro discorso).
Come sbianchire gli ortaggi
Dalle carotine ai fagiolini, passando per i piselli, le fave, gli asparagi e i broccoli, ecco come sbianchire gli ortaggi.
1. Lava bene e monda le verdure, quindi ad esempio pela le carote e spunta i fagiolini
2. Porta ad ebollizione una pentola colma di acqua leggermente salata e non appena bolle, aggiungi le verdure e lasciale sbollentare per 2-3 minuti al massimo, in base a quanto vuoi che rimangano sode.
3. Trascorsi questi pochissimi minuti di cottura, scola le verdure o prelevale con una ramina a ragno e tuffale subito in una ciotola colma di acqua e ghiaccio.
4. Una volta raffreddate, scola nuovamente le verdure, a questo punto potrai consumarle così, oppure saltarle in padella o cuocerle come preferisci.
Consigli
- Se le verdure sono grosse, come carote grandi, broccoli o cavolfiori, tagliale a pezzi, in base alla preparazione e ai tuoi gusti. Anche i fagiolini possono essere ridotti a pezzetti prima della sbianchitura.
- Scegli sempre verdure fresche e di buona qualità.
- I tempi di cottura possono variare in base a quanto vuoi che rimangano sode le verdure, ad ogni modo non superare mai i tre minuti di cottura.
La sbianchitura del basilico e delle verdure a foglia
Ebbene si, anche il basilico, il prezzemolo e le altre verdure a foglia possono essere sbianchite. In questo caso la sbianchitura serve a tirare fuori il colore verde brillante. Ovviamente i tempi di cottura saranno minimi, soprattutto per il basilico per il quale dovranno essere al massimo di 30 secondi. A cosa serve sbianchire il basilico? Beh ad esempio potresti fare una salsina al basilico o al prezzemolo mantenendo il suo colore verde brillante, semplicemente sbianchendo le foglie per poi frullarle con olio e sale.
Sbianchire invece le cime di rapa permette di renderle oltre che più verdi, anche più dolci.
Ora che sai come sbianchire le verdure, ti lascio qualche ricetta che prevede questa tecnica semplice ma efficace.
Scarica Piccole Ricette, la mia app gratuita per iOS e Android per leggere nuovi articoli e scoprire nuove ricette ogni giorno.