
Pasta frolla alla ricotta
La frolla morbida e leggera
Ingredienti
- 300 g di farina 00
- 150 g di ricotta vaccina o di pecora ben scolata
- 150 g di zucchero semolato
- 60 g di tuorli (circa 4 tuorli)
- 30 g di albume (circa 1 albume)
- 1 pizzico di sale
Preparazione Pasta frolla alla ricotta
Vuoi preparare la base per una crostata ma preferiresti qualcosa di più leggero della solita pasta frolla? Perfetto, per questa Pasta frolla alla ricotta ti basterà sostituire il burro con la ricotta, seguendo alcune semplici indicazioni. Con questa ricetta otterrai un impasto delicato, leggero ed estremamente versatile, che potrai usare per preparare sia una torta sia deliziosi dolci monoporzione, guarniti con le creme che preferisci (a me fa impazzire farcita con una golosissima ganache al cioccolato, magari realizzata seguendo la ricetta://3271 Ganache al cioccolato). Ricordati che, essendo priva di burro, la pasta frolla alla ricotta non ha la stessa croccantezza dell’originale, risulterà quindi un pochino più morbida della classica ricetta://1577 Pasta frolla. Le dosi di questa ricetta (in totale verranno circa 650 g di pasta), per farti un’idea, sono sufficienti per foderare una tortiera da 24-26 centimetri di diametro.
Prima di cominciare, fai scolare il siero della ricotta, mettendola in un colino a maglie strette, in frigorifero, preferibilmente per tutta la notte. Siccome ti serviranno 150 g di ricotta ben scolata, ti consiglio di acquistarne un pochino di più, ma la quantità dipende molto dal tipo di ricotta e da quanto siero contiene. Mi raccomando, non sottovalutare questo passaggio, perché se la ricotta rimarrà troppo bagnata la pasta frolla risulterà eccessivamente umida e non cuocerà bene.
A questo punto setaccia 300 g di farina 00 in una ciotola, unisci 150 g di zucchero semolato, un pizzico di sale e mescola. Setaccia la ricotta con un colino a maglie non troppo fini e aggiungila nella ciotola della farina. Unisci 60 g di tuorli e 30 g di albume, poi impasta tutto con le mani.
Quando gli ingredienti si saranno amalgamati, trasferisci il composto sul piano di lavoro e impastalo brevemente, giusto il tempo di renderlo compatto e omogeneo. Forma una palla, avvolgila con la pellicola trasparente e mettila in frigorifero per almeno 30 minuti prima di utilizzarla come preferisci.
Puoi conservare la tua frolla alla ricotta in frigorifero per 2 giorni al massimo, sempre avvolta nella pellicola. Se la surgeli, invece, può durare anche 1 mese.
Come ti dicevo all’inizio, la pasta frolla alla ricotta non risulterà croccante come quella al burro, quindi il mio consiglio è questo: falla cuocere sempre in bianco (o alla cieca) prima di procedere alla cottura definitiva della preparazione che hai scelto, in questo modo risulterà più asciutta.
Se non sai come si cuoce in bianco o alla cieca, procedi così: una volta stesa la pasta nello stampo e bucherellata la base, copri la base e i bordi di pasta con un foglio di carta da forno bucherellato e riempila con legumi secchi o con le sfere di ceramica apposite per la cottura in bianco (questo servirà solo a non far gonfiare e deformare la frolla durante la cottura). Trasferisci la base di frolla coperta di legumi in forno statico caldo a 200 °C per circa 10 minuti, trascorsi si quali puoi eliminare i legumi e la carta da forno e proseguire la cottura per altri 5 minuti, trascorsi i quali potrai farcire il dolce e proseguire la cottura fino a cottura ultimata, ricordandoti che i tempi di cottura cambieranno in base al ripieno che hai scelto.
Di solito, per cuocere alla cieca le basi di pasta frolla, utilizzo queste http://amzn.to/2trhSXk ossia le classiche palline di ceramica per la cottura in bianco.
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Ingredienti
300 g di farina 00 | |
150 g di ricotta vaccina o di pecora ben scolata | |
150 g di zucchero semolato | |
60 g di tuorli (circa 4 tuorli) | |
30 g di albume (circa 1 albume) | |
1 pizzico di sale |
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