
Vellutata di peperoni
Gustosa e versatile, questa vellutata è perfetta per tutte le stagioni
Ingredienti
- 4 peperoni rossi (circa 800 g puliti)
- 800 g di pomodori (cuori di bue o pachino)
- 1 cipolla rossa tritata finemente
- 2 spicchi di aglio pelati
- 1 litro di brodo vegetale (facoltativo)
- 50 ml di panna fresca (oppure yogurt greco)
- qualche rametto di timo
- 1 cucchiaino di zucchero di canna
- 2 cucchiai di aceto di mele
- olio di oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
Preparazione Vellutata di peperoni
La vellutata di peperoni è un primo piatto molto versatile e può essere gustata tutto l’anno: in primavera e in estate può essere completata con lo yogurt e servita tiepida o a temperatura ambiente, mentre in autunno e in inverno, guarnita con la panna e servita bollente, diventa un vero toccasana per le giornate più fredde! Anche i pomodori possono variare, a seconda dei gusti e delle stagioni: in estate, quando si trovano i pomodori cuori di bue più carnosi e saporiti, è possibile usare quelli, mentre in inverno si può optare anche per dei pomodori pachino, che vengono coltivati in serra e ormai si trovano tutto l’anno. In alternativa, puoi sempre utilizzare una buona passata di pomodoro (il gusto cambierà leggermente, ma otterrai comunque un buon risultato).
Per cominciare accendi il forno in modalità statica a 230 °C, poi prepara la salsina per condire i pomodori: in una ciotolina mescola lo zucchero, un pizzico di sale, l’aceto di mele e due cucchiai di olio di oliva. Metti da parte questa salsina e occupati dei pomodori; lavali bene, tagliali a metà e disponili su una teglia dai bordi bassi foderata con carta da forno, appoggiandoli con il lato tagliato verso l’alto. Utilizzando un pennello da cucina spennella la parte tagliata dei pomodori con la salsina appena preparata, cospargili con qualche fogliolina di timo e tienili da parte.
Lava bene anche i peperoni, riducili in quarti eliminando i semini e i filamenti bianchi interni, poi disponili su di una teglia dai bordi bassi foderata con carta da forno appoggiandoli con la pelle rivolta verso l’alto.
Quando il forno avrà raggiunto la temperatura impostata, inforna sia i pomodori che i peperoni, lasciandoli cuocere per circa 30 minuti, o comunque fino a quando saranno ben arrostiti e la pelle dei peperoni avrà cominciato a chiazzarsi di scuro.
Una volta pronti, metti i peperoni in un sacchetto di plastica per alimenti chiudendolo bene: questo procedimento crea molta umidità all’interno del sacchetto, facilitando la spellatura dei peperoni, quando si saranno intiepiditi. Una volta pelati, tagliali a pezzetti e tienili da parte. Pela anche i pomodori, poi trasferisci entrambi in un mixer dotato di lame in metallo, frullando il tutto fino ad ottenere una crema liscia.
In una casseruola capiente posta su fuoco vivace fai appassire in due cucchiai di olio la cipolla tritata finemente, unisci gli spicchi di aglio pelati, poi unisci la crema di peperoni e pomodori (se vuoi eliminare i semini dei pomodori puoi passare la crema attraverso un setaccio), mescola bene e unisci tanto brodo quanto ne serve per raggiungere la consistenza desiderata (puoi anche non metterlo se preferisci una crema più densa), poi aggiusta la zuppa di sale e pepe e prosegui la cottura per 10 minuti a fuoco basso.
A fine cottura elimina l’aglio e a questo punto puoi decidere se servire la tua vellutata di peperoni tiepida o ben calda, guarnendola con un po’ di panna o dello yogurt greco, per una versione più estiva e leggera. Servi la zuppa se vuoi con delle fette di pane abbrustolito o delle focaccine realizzate seguendo la ricetta://3337 Focaccine veloci alle erbe e buon appetito!
Articoli correlati
Ingredienti
4 peperoni rossi (circa 800 g puliti) | |
800 g di pomodori (cuori di bue o pachino) | |
1 cipolla rossa tritata finemente | |
2 spicchi di aglio pelati | |
1 litro di brodo vegetale (facoltativo) | |
50 ml di panna fresca (oppure yogurt greco) | |
qualche rametto di timo | |
1 cucchiaino di zucchero di canna | |
2 cucchiai di aceto di mele | |
olio di oliva q.b. | |
sale q.b. | |
pepe q.b. |
Per commentare la ricetta scarica Piccole Ricette la mia app gratuita per iOS e Android