Un piatto dal condimento semplice e genuino, veloce da realizzare e saporitissimo!
Ingredienti
- 200 g di ziti spezzati o mezzanelli o altra pasta corta
- 400 g di pomodori pelati o pomodorini freschi
- 15 g di caciocavallo grattugiato
- 15 g di pecorino stagionato grattugiato
- 15 g di grana padano grattugiato
- qualche foglia di basilico fresco
- mezzo peperoncino fresco privato dei semi (facoltativo)
- 2 spicchi di aglio sbucciati
- olio di oliva q.b.
- sale fino q.b.
- sale grosso q.b.
Preparazione Pasta allo scarpariello
La pasta allo scarpariello è una preparazione partenopea antichissima e dalle origini povere. C’è chi dice che sia originaria dei quartieri spagnoli di Napoli, chi invece afferma che sia una preparazione tipica di Aversa o di Benevento. Quale che sia la sua vera origine geografica, su una cosa non si discute: è deliziosa!
Pare che la ricetta sia nata dagli scarpari (ecco perché si chiama scarpariello) ossia i vecchi calzolai, che spesso venivano pagati anche con pezzi di formaggio che si avevano in dispensa di solito pecorini o caciotte. Così con i pezzi di formaggio a disposizione, il sugo di pomodoro avanzato dal ragù napoletano e le foglie di basilico, gli scarpari diedero vita ad un piatto dal condimento semplice e genuino, veloce da realizzare e saporito.
Con il tempo, la ricetta si è modernizzata e oggi, invece del Ragù napoletano avanzato si utilizzano più spesso i pomodorini freschi (se sono di stagione) o i pomodorini pelati, e il parmigiano, un tempo presente solo sulle tavole dei nobili, è entrato a far parte della ricetta, ma quello che conta, ossia la semplicità e la bontà della ricetta non è andato perso.
Se vuoi preparare il ragù napoletano, puoi seguire la ricetta://3104 Reginette al ragù napoletano.
Io ho utilizzato, oltre a un pochino di grana, due formaggi molto saporiti: il caciocavallo e il pecorino stagionato. Tu puoi usare solo pecorino o solo caciocavallo o della caciotta, l’importante è che siano formaggi abbastanza saporiti e grattugiabili.
Per quanto riguarda i pomodorini, puoi usare quelli che preferisci: vanno bene tutti i pomodorini da sugo come i piccadilly, i datterini, i pomodorini del piennolo, i pizzutelli, oppure puoi semplicemente utilizzare dei pelati di buona qualità.
Per preparare la pasta allo scarpariello, inizia facendo bollire abbondante acqua leggermente salata in una pentola, e mentre l’acqua si scalda, prepara il sugo.
In una padella capiente posta su fuoco vivace fai scaldare un filo di olio di oliva, poi metti a soffriggere i due spicchi di aglio interi e il mezzo peperoncino privato dei semini interni.
Dopo un minuto aggiungi 400 g di pomodori pelati (se usi i pomodorini freschi, tagliali a metà) poi schiacciali bene con una forchetta e lasciali cuocere per 10-15 minuti, aggiustandoli di sale.
Quando l’acqua inizierà a bollire metti a cuocere 200 g di ziti spezzati o mezzanelli per il tempo indicato sulla confezione e non appena saranno cotti, scolali, elimina l’aglio e il peperoncino dal sugo, aggiungi la pasta, qualche foglia di basilico fresco spezzettata a mano e i formaggi grattugiati (15 g di caciocavallo grattugiato, 15 g di pecorino stagionato grattugiato e 15 g di grana padano grattugiato), mescola bene e servi subito la pasta allo scarpariello in tavola. Buon appetito!
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Ingredienti
200 g di ziti spezzati o mezzanelli o altra pasta corta | |
400 g di pomodori pelati o pomodorini freschi | |
15 g di caciocavallo grattugiato | |
15 g di pecorino stagionato grattugiato | |
15 g di grana padano grattugiato | |
qualche foglia di basilico fresco | |
mezzo peperoncino fresco privato dei semi (facoltativo) | |
2 spicchi di aglio sbucciati | |
olio di oliva q.b. | |
sale fino q.b. | |
sale grosso q.b. |
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