
Confettura di uva
La confettura autunnale per eccellenza
Ingredienti
- 1 kg di uva nera o bianca
- il succo spremuto di 1 limone
- 550 g di zucchero semolato
Preparazione Confettura di uva
La Confettura di uva è una conserva poco diffusa qua in Italia. L’ho vista spesso nei miei viaggi negli Stati Uniti, dove viene consumata spesso a colazione, spalmata sul pane assieme al burro di arachidi salato o dolce, con il quale crea un fantastico contrasto di sapore, ma si presta davvero benissimo per preparare crostate e biscotti farciti, o magari abbinata a formaggi stagionati e sapidi, come pecorino o parmigiano.
Se vuoi provare invece il famoso panino più consumato d’America, allora puoi seguire la ricetta://3314 Panino al burro di arachidi.
Per realizzare la confettura di uva puoi utilizzare uva bianca o nera, oppure, per un sapore più particolare, puoi provarla con l’uva fragola, che dona a questa conserva un aroma inconfondibile e delizioso. Tieni comunque conto che con queste dosi ne otterrai circa 500 g, quindi le calorie indicate si riferiscono grossomodo a 100 g di confettura di uva.
Per prima cosa lava molto bene 1 kg di uva, asciugala, sgranala eliminando i raspi e gli eventuali piccioli rimasti attaccati agli acini e mettili in un tegame capiente.
Aggiungi nella casseruola 550 g di zucchero semolato e il succo spremuto di un limone, quindi trasferisci la casseruola su fuoco medio e fai cuocere il tutto per circa 30 minuti, mescolando spesso, in maniera da rompere gli acini.
Trascorsi questi 30 minuti setaccia il composto attraverso un passaverdure o un colino a maglie strette, in maniera da eliminare le bucce e i semini, raccogliendo la polpa e il succo in una ciotola resistente al calore.
Versa la polpa setacciata (che sarà ancora decisamente liquida) nella casseruola ben lavata e pulita e rimettila su fuoco basso, quindi lasciala cuocere per altri 30-40 minuti o comunque fino a quando la confettura raggiungerà una temperatura compresa tra i 103 e i 105 °C, mescolando spesso per evitare che si attacchi sul fondo.
Per verificare la temperatura della tua confettura di uva, dovrai utilizzare un termometro da cucina, io di solito utilizzo questo https://amzn.to/2s4lLTt che è molto preciso e la lettura è istantanea.
Se non hai un termometro da cucina, un modo per verificare la consistenza della tua confettura di uva è la “prova del piattino”, che consiste nel mettere un cucchiaino di confettura su un piattino: se inclinando il piattino, la confettura scivola lentamente, la consistenza è giusta e significa che è pronta e puoi spegnere il fuoco, altrimenti dovrai proseguire la cottura fino a quando avrà raggiunto la giusta consistenza.
Una volta cotta, spegni il fuoco e versa la confettura ancora bollente nei vasetti adatti al sottovuoto precedentemente sterilizzati, arrivando a 2 centimetri circa dal bordo di ogni vasetto, quindi richiudili con il loro coperchio e capovolgili sottosopra, dopodiché lasciali raffreddare completamente, in questo modo si formerà il sottovuoto.
Per sterilizzare i vasetti prima dell’utilizzo, immergili in una pentola di abbondante acqua fredda (il livello dell’acqua deve superare i tappi dei vasetti di almeno 5 centimetri) avendo cura di avvolgerli in strofinacci di cotone, per evitare che si rompano sbattendo fra loro quando l’acqua bolle. Porta a ebollizione e lascia sul fuoco per 25 minuti, poi scolali bene e falli asciugare all’aria, a quel punto saranno pronti per essere riempiti.
In alternativa puoi fare così: riempi i vasetti (sempre precedentemente sterilizzati) di confettura fredda o tiepida arrivando a 2 centimetri circa dal bordo di ogni vasetto, quindi richiudili con il loro coperchio. Trasferisci i vasetti in una pentola capiente sistemando sul fondo e tra i vasetti dei canovacci che ne impediranno la rottura durante la cottura, quindi ricoprili di acqua fredda poi porta lentamente il tutto a bollore, lasciandoli bollire per 30 minuti.
Trascorso questo tempo spegni il fuoco e lascia freddare i vasetti nella loro acqua (ci vorrà qualche ora) dopodichè tirali fuori e asciugali, verificando che il sottovuoto sia stato fatto correttamente: se, premendo il tappo, non sentirai il classico ‘clic clac’, il sottovuoto si sarà formato correttamente. In caso contrario, dovrai cambiare il tappo e ripetere l’operazione. Riponi i vasetti in un luogo fresco e al riparo dalla luce, in questo modo la confettura di uva si conserverà per un anno circa.
Se ami le confetture, allora puoi realizzare anche quella alle albicocche o ai mirtilli, seguendo la ricetta://3640 Confettura di albicocche oppure la ricetta://3625 Confettura di mirtilli.
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Ingredienti
1 kg di uva nera o bianca | |
il succo spremuto di 1 limone | |
550 g di zucchero semolato |
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