
Zuppa imperiale
Non il "solito" brodino
La zuppa reale è un primo piatto tipico dell’Emilia Romagna ma si trova anche nelle Marche e in Abruzzo, dove è conosciuta con il nome di Pasta reale.
Ingredienti
- 4 uova medie
- 140 g di semola di grano duro
- 80 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 75 g di burro fuso
- 1 pizzico di noce moscata grattugiata
- 1 litro di brodo di carne
- sale q.b.
Preparazione Zuppa imperiale
La zuppa imperiale è un primo piatto tipico dell’Emilia Romagna ma si trova anche nelle Marche e in Abruzzo, dove è conosciuta con il nome di Pasta reale. Come spesso accade con i piatti della tradizione, esistono innumerevoli varianti alle volte anche con procedimenti molto diversi fra loro. Questa versione è una delle più comuni ed è anche quella che preparo io.
Per realizzare questo piatto, ti servirà un buon brodo di carne. Se vuoi puoi realizzarlo seguendo la ricetta://1580 Brodo di carne che trovi nella sezione delle preparazioni base. Se invece preferisci il brodo di verdure, puoi seguire la ricetta://3043 Brodo vegetale.
Per cominciare, occupati dell’impasto per i quadrotti di semola: in una ciotola metti 4 uova, 140 g di semola di grano duro, 80 g di parmigiano reggiano grattugiato, 75 g di burro fuso (precedentemente intiepidito), un pizzico di sale e un pizzico di noce moscata, poi con una frusta a mano sbatti bene il composto fino ad ottenere una crema piuttosto densa.
Fodera una teglia da circa 22 x 33 centimetri con la carta da forno e versa il composto che hai appena preparato, livellandolo molto bene in superficie con una spatola.
Trasferisci la teglia nel forno preriscaldato in modalità statica a 180 °C per circa 30-35 minuti o comunque fino quando il composto sarà cotto e leggermente dorato in superficie.
Una volta cotto, sforna l’impasto, lascialo raffreddare completamente e poi taglialo prima a striscioline spesse 1 centimetro e poi a cubetti, sempre da 1 centimetro.
Appena prima di servire in tavola, distribuisci i cubetti di semolino nei piatti fondi e coprili di brodo caldo, poi se vuoi cospargi con poca noce moscata grattugiata. Ecco pronta la tua zuppa imperiale!
Se non consumi subito la zuppa, puoi conservare in frigorifero i cubetti (asciutti, senza brodo) ben chiusi in un contenitore ermetico per un paio di giorni al massimo, oppure puoi congelarli chiudendoli in sacchetti da freezer, in questo modo dureranno anche due o tre mesi.
Come ti dicevo, esistono diverse varianti, ad esempio, c’è chi aggiunge all’impasto della mortadella tritata grossolanamente, chi monta gli albumi a parte, per poi incorporarli solo alla fine, oppure c’è chi, oltre a utilizzare gli albumi montati, versa il composto in un sacchetto di lino e lo fa cuocere nel brodo per un paio di ore (o fino a quando è cotto), dopodiché elimina il sacchetto e taglia il composto a cubetti, che vanno sempre serviti nel brodo caldo.
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Ingredienti
4 uova medie | |
140 g di semola di grano duro | |
80 g di parmigiano reggiano grattugiato | |
75 g di burro fuso | |
1 pizzico di noce moscata grattugiata | |
1 litro di brodo di carne | |
sale q.b. |
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